Dal 19 al 21 settembre 2003 nella splendida cornice di Senigallia (Bandiera Blu d’Europa, città turistica nota non solo per il suo bellissimo mare e la spiaggia di velluto, ma anche per l’impronta che la storia ha lasciato entro le sue antiche mura, e per il suo entroterra, sulle colline marchigiane, dove si erigono, a poca distanza l’uno dall’altro, molteplici paesini e città medievali di grande fascino), si terrà la terza edizione di “Pane Nostrum”, festa internazionale del pane. Appuntamento con la qualità, la tipicità ed i sapori delle tradizioni panificatorie delle varie regioni d’Italia e del mondo. “Un affascinante viaggio nella storia e nella geografia del pane.”
Senigallia torna ad aprire i suoi forni a cielo aperto, dove si potranno gustare pani di ogni tipo, dai più conosciuti alle specialità realizzate dai panificatori dell’area marchigiana, i panificatori di una regione d’Italia ogni anno diversa (quest’anno è la volta della Liguria che proporrà la Focaccia Ligure), ed i panificatori d’Europa (Chester - Inghilterra, Lorrach - Germania e Sens - Francia), assaporandone le diverse fragranze e sentendo in ogni angolo della città il profumo di pane appena sfornato.
All’interno della manifestazione convegni ed iniziative culturali come il villaggio storico, allestito nei giardini della quattrocentesca Rocca Roveresca, che ripercorre la storia della nascita del pane. Dopo la Mesopotamia e l’Antico Egitto, quest’anno sarà la volta dell’Antica Grecia.
Una sezione particolare dell’evento sarà dedicata al “Pane in Cucina”. Con il pane raffermo si può infatti realizzare un pasto completo: dall'antipasto di crostini al dolce (torte e soufflé), la nostra fantasia si può sbizzarrire. Un area di ristorazione specializzata con cuochi, spuntini e ricette da copiare…
Pane Nostrum si svolgerà nella storica Piazza del Duca (e nella vie adiacenti) e negli ampi giardini della Rocca Roveresca davanti alla piazza.
Giunto al terzo anno, “Pane Nostrum”, che nelle precedenti edizioni ha incontrato un fortissimo consenso di pubblico (una larga parte del quale venuto appositamente da varie città d’Italia per trascorrere un week-end gastronomico culturale) e si avvia a diventare un appuntamento fisso per la città di Senigallia, vestendosi di nuove proposte ed intenti, continua con sempre maggior forza il suo percorso di evento internazionale, valorizzando quelli che rappresentano i punti cardine su cui si basa la manifestazione: qualità, tradizione, tipicità. Tra i temi fondamentali dell’evento, quello intrapreso nel 2001 con il Filone Marchigiano di Filiera. Un pane realizzato secondo le regole della “tracciabilità”, in modo che il consumatore sia in grado di conoscere il seme del grano (privilegiate le varietà locali tradizionali), il luogo in cui il grano è stato coltivato e raccolto, secondo un metodo a basso impatto ambientale, l’operatore che lo ha trasformato in farina e, come ultima fase della filiera, il panificatore che lo ha preparato.
La Confederazione Italiana Agricoltori (CIA) e l’Associazione Italiana Panificatori (ASSIPAN) aderente a Confcommercio che hanno fortemente cercato ed attuato l’accordo per la realizzazione di questo progetto che coniughi l’alta qualità con una adeguata informazione al consumatore, continuano questo importante percorso nell’edizione 2003 di Pane Nostrum.
Un viaggio nella cultura del pane, intesa come riscoperta delle origini e dei valori che raccontano le antiche tradizioni panificatorie fino ad arrivare ai giorni nostri, attraverso la presentazione delle produzioni tipiche e dei relativi territori di provenienza.
Pane Nostrum è una manifestazione del Comune di Senigallia, in collaborazione con Assipan, Confcommercio e Cia, con la partecipazione della Provincia di Ancona, della Camera di Commercio di Ancona e della Regione Marche.
Anche quest’anno l’Associazione Città del Pane ®, che promuove il riconoscimento e la valorizzazione dei pani e delle tipologie specifiche di pane legate a determinati territori, offre la sua preziosa collaborazione a “Pane Nostrum”.
I Forni
La caratteristica di Pane Nostrum è stata fin dalla prima edizione quella di avere forni a cielo aperto e panettieri che lavorano davanti ad un pubblico interessato ed incuriosito. Quest’anno tre laboratori ospiteranno rispettivamente:
Le tipicità: Il Pane di Serra, Il Pane de La Terra e il Cielo, il Filone Marchigiano Di Filiera.
Il pane delle città gemellate: ognuna delle città europee (Chester- Inghilterra, Lorrach - Germania e Sens - Francia) presenterà al pubblico la propria specialità.
Il pane della regione ospite: i panificatori della Liguria ci faranno conoscere la Focaccia Ligure.
Venerdì 19 settembre ore 16,30 – 20,00
Sabato 20 e domenica 21 settembre Mattino ore 9,00 – 13,00 Pomeriggio 16,30 – 20,00.
Pane in Piazza
Ogni tipo di pane presentato alla manifestazione potrà essere acquistato e gustato in tutta la sua fragranza, ancora caldo, tutti i giorni della manifestazione.
Venerdì 19 settembre ore 16,30/20,00
Sabato 20 e domenica 21 settembre mattino 10,00/13,00 e pomeriggio 16,30/20,00
Il villaggio storico “l’Antica Grecia”
Quest’anno, dopo il primo pane della Mesopotamia presentato nell’edizione di Pane Nostrum 2001 e quello dell’Egitto nell’edizione 2002, è la volta del pane dell’Antica Grecia.
Cinquanta, secondo alcuni addirittura settantadue, erano i tipi di pani dell’Antica Grecia, confezionati con le farine più diverse che andavano dalla farina di segale a quella d'avena. I greci, che conoscevano il lievito grazie ai continui scambi con l’Egitto, furono i primi ad occuparsi di panificazione in modo per così dire “industriale”, furono loro, infatti, a istituire il lavoro notturno e riunirsi in corporazioni. Nacquero, allora, i primi forni pubblici dove anche le “casalinghe” portavano a cuocere il pane che avevano impastato a casa.
Così, il viaggio nella storia del pane che ha suscitato grande interesse nel pubblico fin dalla prima edizione, continua.
Sul prato della Rocca Roveresca una suggestiva ed interessante ricostruzione storica con l’animazione di attori in costume.
Da lunedì 15 a domenica 21settembre tutte le mattine dalle 9,00 alle 12,30
Il 19 – 20 – 21 settembre dalle 16,30 alle 21,00