L'innovazione sta nell'aver sostituito i pericolosi solventi chimici con l'olio essenziale estratto dalle bucce delle arance dolci

Una spremuta sul pennello. Arriva dalla Sicilia la prima vernice agli agrumi, prodotta dal colorificio Atria di Partanna (Tp), che ha sostituito i solventi tossici abitualmente presenti nelle vernici (toluene, xilene e formaldeide) con l'olio essenziale di arancia dolce.

Dalle arance si estrae tradizionalmente il succo, che viene venduto come concentrato a chi produce succhi di frutta. Dalle bucce si estraggono invece gli olii contenenti terpeni, veri sostituti del principio attivo chimico presente nelle normali vernici. Una volta che circa l' 80% dei terpeni è stato estratto dalle bucce, ciò che resta non si butta, ma diventa un componente dei
mangimi per animali.

L'innovazione può avere effetti positivi sull'ambiente e sulla salute. Basti pensare che in Italia si consumano ogni anno circa un milione di tonnellate di lacche,vernici, idropitture e protettori per legno.

Mediamente ogni famiglia ne usa 63 kg l'anno, che vuol dire respirare i vapori tossici di 25 kg di solventi. Si tratta di sostanze che provocano allergie, malattie respiratorie e della pelle; sono inoltre responsabili dell' inquinamento fotochimico, l'accumulo di ozono che deriva dall'ossidazione degli idrocarburi esposti all'aria ed alla luce.